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Unreal Tornament 2004

16 agosto, 2007

Lo scenario del gioco ormai lo conoscete tutti: nel ruolo di un gladiatore futuristico dovremo sfidarci con tanti avversari nelle belle ed evocative arene disponibili e riuscire a rimanere vivi, cosa non proprio semplice, anzi…

SITO UFFICIALE

Sotto il profilo della giocabilità più pura UT 2004 ha le carte in regola per entusiasmare gli appassionati del genere. Grande è la scelta delle modalità (ben 10!) e possono contare su un gameplay solido ed appassionante. Tra le new entry l’Assault e l’Onslaught sono sicuramente le modalità più tattiche, mentre i rimanenti otto tipi di gioco privilegiano un’azione più immediata e travolgente. Tra questi ultimi è doveroso citare i mitici scontri a DeathMatch, in cui la giocabilità è ormai ampiamente collaudata e l’adrenalina scorre letteralmente a fiumi.
UT 2004 si presenta dunque come un FPS dalla meccanica tipicamente arcade, che fa dell’immediatezza il suo punto di forza. L’Assault e l’Onslaught sono in effetti abbastanza divertenti, anche se le vecchie glorie Deathmatch, Capture the Flag e Bombing Run risultano ancora oggi vincenti sotto il profilo del gameplay.
Delle rimanenti nuove modalità inserite in UT 2004 il Mutante risulta divertente ma non raggiunge l’apice dei tipi di gioco citati sopra e lo stesso discorso vale anche per all’Ultimo Uomo e Invasione. Comunque alla luce dei fatti la varietà di scelta non manca e la cosa francamente fa un immenso piacere.
Grazie alle nuove modalità inserite anche la longevità è invidiabile. Con dieci modalità disponibili è praticamente impossibile non trovare il tipo di gioco più adatto ai gusti del giocatore. Se amate gli sparatutto dall’azione immediata di sicuro non vi staccherete più dal monitor! Inoltre alcune modalità come l’Assault e l’Onslaught si mostrano anche molto valide dal punto di vista tattico. La grande varietà dei tipi di gioco e l’inserimento di tante nuove mappe, compresi i nuovi personaggi, le armi ed i miglioramenti generali, garantiscono a tutti i giocatori ore ed ore di sano divertimento.

 

La ricetta per fare un buon gioco sia Epic che Digital Extremes la conoscono fin troppo bene, niente da stupirsi quindi se questo nuovo Unreal Tournament è riuscito a migliorare quanto di meglio abbiamo visto nei suoi predecessori. In modo particolare il nuovo UT 2004 rappresenta il “potenziamento” della versione 2003, con l’aggiunta di nuovi livelli ed armi a nostra disposizione.
Infatti UT 2004 non è un vero è proprio sequel ma propone l’edizione 2003 in tutta la sua interezza, completa di tutte le nuove mappe e i vari contenuti dei bonus-pack distribuiti gratuitamente via Internet. Ritroveremo quindi tutte le modalità a noi tanto care, come Capture the Flag, DeathMatch, Team DeathMatch, Double Domination e Bombing Run. Queste non hanno subito alcun mutamento e rimangono divertenti e giocabilissime.
Vi sono comunque un buon numero di novità inserite che ora vedremo man mano più in dettaglio. Dopo l’installazione del gioco, contenuto in ben 6 CD-Rom (5 per l’installazione ed uno per il play disc), veniamo a contatto con il menù di selezione proposto da UT 2004. L’interfaccia grafica è ora ben più accattivante rispetto a prima e potremo già selezionare le prime opzioni previste dal gioco. Qui abbiamo a nostra disposizione la classica modalità in Single Player (Un Giocatore), che prevede lo svolgimento dell’intero torneo di Unreal Tournament, il Multiplayer (Partecipa), con l’inserimento di tante novità come Ospita una Partita, Comunità e la classica Azione Rapida, dove potremo disputare delle pratiche sezioni di allenamento, e per finire le classiche options (per personalizzarsi il personaggio, i settaggi audio e video, o anche per settarci i parametri delle partite, ecc.).
Nell’Azione Rapida avremo quindi a disposizione tutte le modalità di gioco disponibili insieme alle splendide nuove arene inserite in UT 2004. Troviamo inoltre alcuni nuovi personaggi che vanno ad affiancarsi ai volti ben noti conosciuti nella precedente edizione. Tra questi troviamo Aryss, Tamika, Azure, Annika, Ophelia, Othello, Abaddon, e molti altri. C’è anche la possibilità di sbloccare tre personaggi segreti, le cui caselle sono contrassegnate da un punto interrogativo.

Nel selezionare i tipi di gioco disponibili avremo una grande varietà di scelta. Si comincia con le nuove modalità disponibili, che vanno ad affiancare le già menzionate Capture the Flag, DeathMatch, Team DeathMatch, Doppio Dominio e Bombing Run. Tra le new entry troviamo, oltre all’Assault (Assalto) e l’Onslaught (in vers. italiana “Energia”, entrambe già provate nella versione demo), a sorpresa anche la modalità Mutante, Invasione e all’Ultimo Uomo.
Come abbiamo già avuto modo di vedere, le modalità Capture the Flag (Cattura la Bandiera), DeathMatch, Team DeathMatch (DeathMatch a Squadre), Bombing Run (Attacco con la Bomba) e Double Domination (Doppio Dominio) sono rimaste inalterate e sfruttano un gameplay ormai solido e molto collaudato, che incollano al video i giocatori per ore ed ore! Vediamo ora con maggiore attenzione le new entry di questa versione 2004 di UT.
L’Assault (Assalto) mode che aveva conquistato tanta popolarità nell’originale Unreal Tournament ritorna ora più in forma che mai. Nell’Assault, la cui meccanica di gioco è completamente rinnovata, i giocatori sono chiamati ad attaccare o difendere le basi in una versione ampliata e più dura del classico Unreal Tournament; molte mappe Assault richiedono l’uso dei veicoli come elemento critico di gioco.
Per raggiungere il nostro obiettivo avremo a disposizione un ricco arsenale di armi, postazioni e veicoli, che rendono il gioco notevolmente più longevo anche grazie ad una buona dose di strategia.
L’Onslaught (Energia) è un’altra novità di questo Unreal Tournament 2004, che si presenta come una modalità varia e molto divertente. L’Onslaught mode si potrebbe definire come una sorta di versione avanzata del Domination con i veicoli.
Questa nuova modalità rappresenta un’epica sfida in team che contrappone due squadre in una battaglia senza sosta attraverso enormi mappe terrestri con lo scopo di distruggere, catturare e difendere nodi di energia. I veicoli volanti e terrestri giocano un ruolo fondamentale nel trasporto dei combattenti al “fronte” e servono da piattaforme mobili per sferrare attacchi devastanti contro il nemico.
Vincerà la squadra che avrà eliminato l’intera fazione avversaria.
La modalità Mutante permette al primo giocatore che totalizza un frag di divenire il “Mutante”. Tutti gli altri danno la caccia al Mutante, dato che uccidendolo sarà possibile assumerne il ruolo, acquisendone gli incredibili e portentosi poteri speciali.
Il giocatore con il punteggio più basso è denominato il “Parassita”. Anche lui può uccidere gli altri giocatori.
Nella modalità Invasione ci ritroviamo al cospetto di un vero e proprio “survival mode”. In pratica dovremo resistere il più a lungo possibile contro orde di mostri, a fianco naturalmente di altri giocatori.
In modalità all’Ultimo Uomo ogni giocatore inizia con un numero limitato di vite, avendo però a disposizione tutto l’arsenale di armi al gran completo. L’obiettivo è di rimanere l’ultimo giocatore in vita quando cessa il fuoco.

Inserite anche alcune nuove armi che vanno ad aggiungersi al già ricco arsenale proposto dalla versione 2003. UT 2004 metterà a nostra disposizione anche la possibilità di poter utilizzare vari veicoli. Tra questi vi è una grande varietà, come ad esempio vari tipi di navicelle, mega-jeep che potranno ospitare tanti giocatori in più ruoli (pilota, mitragliatore, ecc.). I veicoli potranno essere utilizzati solo nella modalità Onsalaught ed il loro uso permetterà un assetto più vario per quanto riguarda le varie strategie di gioco.
Il nostro arsenale di armi al gran completo (comprese quindi anche le new entry) comprende: il Redentore, l’arma più potente che però si scarica dopo un solo colpo, lo Ionizzatore, il Puntatore Laser, il Lanciarazzi, una delle armi migliori che può colpire il bersaglio con tre razzi non guidati a volta, il Cannone Flack, ottima arma (la mia preferita!) che si mostra estremamente versatile per potenza e manegevolezza, il Fucile di Precisione, il Fulminatore, utile solo per effettuare i “colpi alla testa”, il Lanciagranate MGG, una delle nuove armi che però non sembra molto efficace, il mitico Minigun T23-A, una delle migliori alternative ad armi più potenti, il Fucile Link, una delle armi migliori soprattutto per il suo poderoso sparo secondario, il LaRAV, il Fucile Shock, il Posamine, che serve a disporre le mine ragno (mine semoventi assai efficaci contro i soldati a piedi e veicoli), il Biofucile, il Fucile d’Assalto, che ora offre la possibilità al giocatore di impugnarne due (se si raccoglie un’altro Assault Rifle da un nemico abbattuto) per intensificare la potenza di fuoco, lo Scudo Pneumatico, ed il Translocatore.
Il mirino può essere personalizzato sia nella forma che nel colore, seguendo quindi le esigenze personali di ogni giocatore. Anche il personaggio da noi selezionato potrà essere personalizzato sia nel colore dell’equipaggiamento che nel timbro vocale. Migliorata anche la barra di controllo dove possiamo tenere tutto sotto controllo, dalle armi al livello di energia. Complessivamente ora risulta più chiaro e meno confusionario rispetto al predecessore.
Le nuove mappe di Unreal Tournament 2004 sono davvero stupende da ammirare, ma questa è ormai una tradizione dell’intera saga di Unreal. Tra le mappe inserite troviamo accanto alle nuove anche alcune delle più belle che erano presenti nella versione 2003. Tra le “vecchie” conoscenze ritroviamo con grande piacere il Takara Forest, l’Antalus, il Leviatan, l’Insidious, Inferno o ancora l’Oceanic. Ma tante sono le nuovissime mappe inserite in UT 2004 che sono ancor più belle da ammirare, come ad esempio lo splendido Albatross, Corrugation, Grendelkeep, Ironic, il bellissimo Desert Isle, Icetomb, e l’Hyper Blast2. Ma questi sono solo alcuni dei tanti nuovi livelli da ammirare e sono comunque tutti realizzati ad opera d’arte!

Una novità di UT 2004 risiede anche nell’inserimento di molti stage creati apposta per gli scontri “one o one” (uno contro uno), che risultano quindi più strette rispetto alle classiche arene del precedente. Questo è comunque normale vista la caratteristica dello scontro uno contro uno. Tra queste mappe di dimensioni più ristrette si può citare ad esempio lo splendido Albatross, sicuramente tra le mappe più belle inserite in questo UT 2004.
Le altre nuove arene disponibili, adatte anche per il DeathMatch a Squadre, sono invece ampie da esplorare e da ammirare. Altre nuove mappe sono disponibili appositamente per l’Assault e l’Onslaught, tutte splendidamente realizzate e ampie da esplorare. Belli anche gli stage dedicati al Bombing Run e al Capture The Flag. Tra questi quello denominato Bridge of Fate è forse tra i più affascinanti ed è ambientato in un castello che ricorda tantissimo alcune delle mastodontiche costruzioni viste nella saga di Soul Reaver. I più attenti sapranno cogliere nelle atmosfere e nelle architetture di questo splendido stage più di una citazione all’altrettanto famoso titolo di Crystal Dynamics. Palese che i bravissimi programmatori di UT 2004 abbiano trovato una valida fonte di ispirazione per la mappa.